Terapia psicoanalitica

È stata creata da Freud ed è evoluta nel tempo grazie a diversi psicologi, psicoanalisti e psichiatri.

Che cosa permette questa terapia ?

Questa terapia permette di progredire nell’esplorazione della propria psiche e la conoscenza approfondita di se stessi attraverso l’utilizzo della parola.

Questo metodo prende in conto l’idea che la maggior parte dei nostri problemi d’adulto hanno come origine dei conflitti non risolti e risalenti all’infanzia.

Come si svolge una seduta ?

La relazione terapeutica è basata su un dialogo interattivo, ancorato nella realtà. L’espressione della parola è il mezzo terapeutico.

LLo psicoterapeuta psicoanalitico considera che l’ascolto attivo e l’empatia siano i principali mezzi di guarigione. Pensa che il lavoro di guarigione passi attraverso la liberazione delle emozioni represse del passato.

Il terapeuta identifica gli schemi di ripetizioni ai quali il suo paziente è confrontato.

Il terapeuta aiuta il paziente a verbalizzare i suoi dubbi, le sue domande, i suoi sogni e desideri in modo libero e a fluidificare e chiarire il suo pensiero.

Come nella psicoanalisi dalla quale riprende i concetti, il lavoro del terapeuta psicoanalitico si basa sull’inconscio, le strutture del passato e l’interpretazione del materiale verbale proposto dal paziente.

Le interpretazioni e l’immagine rimandata dallo psicoterapeuta sono i mezzi fondamentali della pratica durante la seduta.

La durata di una terapia

La durata di una psicoterapia è variabile. Dipende dalla domanda del paziente, della portata della sua sofferenza e del suo grado di autonomia. Ogni seduta dura 45 minuti. In linea generale, la psicoterapia psicoanalitica si pratica una volta a settimana.